Progetto Cicetekelo

Zambia

Adotta ora

Condividi 

A chi ci rivolgiamo

Bambini e ragazzi di strada

Dove operiamo

Zambia

Cosa facciamo

Costruiamo percorsi di crescita per bambini a rischio

La parola "Cicetekelo" nella lingua locale Bemba significa “speranza”

Una vita dignitosa per bambini e ragazzi di strada

Guarda il video

Fin dalla sua nascita l'obiettivo è stato quello di dare un’opportunità reale e concreta ai tanti bambini che, altrimenti, sarebbero costretti a vivere in strada

Il Cicetekelo YOUTH Project, avviato nel 1997, si sviluppa nella zona di Ndola. Dalla nascita ad oggi il progetto è cresciuto fino a diventare per la società zambiana un modello d’intervento di breve, medio e lungo periodo che si occupa del recupero e del reinserimento famigliare e sociale degli OVCs – Orphans and Vulnerable Children - bambini e ragazzi che vivono situazioni di disagio e povertà.

Il progetto Cicetekelo, attraverso diverse fasi che rispondono ad esigenze di tipo diverso in base sia all’età degli utenti che al tipo di intervento previsto per ogni singolo caso,  fornisce a bambini e ragazzi un sostegno integrale: supporto nutrizionale, sanitario e psicosociale, attività educative, ricreative e sportive, opportunità di promozione sociale tramite educazione scolastica e formazione professionale e alloggio nei casi di estrema necessità.

Negli anni il progetto ha infine avviato anche diverse attività produttive auto-sostenibili, IGAs – Income Generating Activities, realtà che permettono la realizzazione di prodotti e di utili consumati direttamente o reinvestiti: una gelateria e un’azienda agricola che comprende produzione agricola, orticoltura e allevamento. Entrambe le realtà vengono portate avanti con il duplice obiettivo di offrire concrete opportunità lavorative e di formazione ai giovani seguiti e di promuovere nel lungo termine l’auto-sostenibilità del progetto reinvestendo gli utili.

Senza Cicetekelo tanti bambini sarebbero costretti a vivere in strada

Per i ragazzi di strada, costretti a confrontarsi con l'indifferenza, la violenza e la precarietà, Cicetekelo è molto più di un semplice progetto: è un rifugio, una famiglia, una nuova opportunità. L'obiettivo è continuare a soccorrere sempre più bambini e ragazzi in difficoltà, investendo nel loro futuro e facendoli diventare una risorsa preziosa per la società in cui vivono.

Da oltre 50 anni creiamo opportunità concrete per combattere le ingiustizie sociali, la povertà e l'emarginazione. Alla base del progetto Cicetekelo ci sono i valori che da sempre animano la nostra comunità: la dignità di ogni persona, attraverso il lavoro e il diritto di ogni bambino di realizzarsi, attraverso lo studio e il gioco, crescendo in un ambiente sicuro e protetto. Per i ragazzi di strada, costretti a confrontarsi con l'indifferenza, la violenza e la precarietà, Cicetekelo è molto più di un semplice progetto: è un rifugio, una famiglia, una nuova opportunità. Con il tuo sostegno possiamo continuare a soccorrere sempre più bambini e ragazzi in difficoltà. Insieme possiamo investire nel loro futuro e farli diventare una risorsa per la società in cui vivono.

adotta questo progetto

Lo sapevi che

Il progetto si articola in quattro fasi:

Fase 1 - Luigi Drop In Center

Rappresenta il primo contatto con i bambini/ragazzi di strada e include monitoraggi diurni e notturni attraverso uscite in strada dello staff.

I casi a rischio vengono identificati in stretta collaborazione con le istituzioni che operano sul territorio; gli operatori del progetto conducono inoltre autonomamente un’attività di monitoraggio diurno e notturno delle strade della città. La Fase 1 si avvale della struttura di prima accoglienza “Luigi Drop in Center”, luogo di passaggio tra la strada e le altre fasi del progetto, dove i minori ricevono ascolto, assistenza medica, supporto alimentare ed igienico.

Fase 2 - Minsundu Children Section

Centro residenziale per i bambini recuperati direttamente dalla strada, segnalati dal Drop-in Centre o dal Servizio sociale del Comune di Ndola.

Il centro può ospitare fino a 20 bambini e ragazzi. Qui vengono realizzati programmi personalizzati di riabilitazione e rieducazione, al termine dei quali si aprono due possibilità: il reinserimento nella famiglia di provenienza con la garanzia del supporto scolastico ed educativo oppure l’accoglienza residenziale presso le due successive fasi del progetto.

Fase 3 - Nkwazi Children Center

Centro per l'infanzia frequentato quotidianamente da bambini di entrambi i sessi di età compresa tra gli 8 e i 16 anni, che offre accoglienza nei casi di estrema necessità.

Il Nkwazi Children Center offre: un centro diurno che mira a garantire la promozione sociale attraverso educazione, formazione spirituale, assistenza psicologica, sostegno alimentare ed igienico-sanitario e attività ludico-sportive; la Cicetekelo Community School, scuola comunitaria pensata per il recupero scolastico e l’accesso all’educazione primaria di circa 70 bambini e ragazzi che vengono preparati per l'inserimento nelle scuole pubbliche governative a partire dalla quinta classe; una casa di accoglienza per 24 bambini.

Fase 4 - Minsund Youth Center

Struttura rivolta a ragazzi di età superiore ai 16 anni, che offre la possibilità di continuare il percorso scolastico, o in alternativa, di frequentare gratuitamente dei corsi professionali.

Qui vengono attuati programmi specifici per il proseguimento del cammino di recupero, di crescita e di responsabilizzazione in vista dell’ingresso nella società e nell’età adulta. Rimangono un punto fermo il supporto psicologico, nutrizionale, sanitario ed educativo, che in questo caso può significare formazione scolastica oppure professionale a seconda delle attitudini individuali.

Grazie a te, tante vite trovano una nuova direzione

Felix è cresciuto in condizioni di estrema povertà e ha dovuto affrontare numerose tragedie familiari. La sua vita è stata profondamente segnata dalla morte della madre e dei fratelli, dall'abbandono da parte del padre e dalle difficoltà economiche.

Il progetto Cicetekelo ha riscritto il futuro di Felix e ha svolto un ruolo cruciale nel sostenerlo durante i momenti più difficili. Grazie al supporto psicologico e educativo ricevuto, è riuscito sia a frequentare la scuola, superando gli esami e ottenendo un diploma, sia ad inserirsi nel mondo del lavoro, attraverso varie opportunità di impiego in diversi settori. Attualmente lavora presso il laboratorio della gelateria Gigibonta, parte del progetto, nato per dare lavoro a giovani in difficoltà. Grazie al supporto degli educatori e dei mentori del progetto, ha sviluppato fiducia in se stesso, ha imparato a superare le difficoltà e ha acquisito le competenze necessarie per costruirsi un futuro migliore.

Nonostante le numerose sfide affrontate, Felix è riuscito a costruirsi una famiglia e una vita stabile, grazie al suo impegno e alla determinazione, ma anche grazie al supporto incondizionato del progetto Cicetekelo.

Jackson a 14 anni rimane orfano. Dopo aver perso il padre 7 anni prima, perde anche la madre. Rimasto solo, si trasferisce a Ndola, a casa di uno zio. Dopo un paio d'anni, viene cacciato di casa e si ritrova per strada. A 16 anni, con una grande voglia di riscatto, ma con pochi soldi, abbandona la scuola.

Si rimbocca le maniche e accetta qualsiasi lavoretto per mantenersi e risparmiare il denaro necessario per riprendere gli studi. Il suo sogno è diventare insegnante, ma il cammino è lungo. Un giorno sente parlare del "Progetto Cicetekelo" della Comunità Papa Giovanni XXIII che sostiene bambini e ragazzi orfani e in difficoltà. Entra nel progetto e gli educatori, vedendo la sua determinazione, decidono di investire nella sua istruzione. Jackson completa con successo gli ultimi tre anni delle superiori e si iscrive all’università, laureandosi come insegnante di scuola secondaria.

Oggi insegna alla community school del "Progetto Cicetekelo", un’iniziativa nata per garantire l’istruzione a bambini e ragazzi che non hanno mai avuto l’opportunità di andare a scuola. Oltre alle materie, Jackson insegna la vita. Conosce bene le difficoltà familiari dei suoi studenti e infonde loro la speranza di un futuro diverso. Cerca di essere quell’incontro e quella mano tesa che anni fa ha afferrato, perché nessuno è mai davvero perso se qualcuno crede in lui.

Adotta questo progetto

Circuiti accettati